Archivio mensile: agosto 2019

Il Pic-nic dell’ Associazione “Lucchesi nel Mondo” insieme alla 7ma edizione dell’Aperitivo “Arcobaleno d’estate”

69421782_2619515421432449_6811514700606472192_o

È sempre motivo di gioie passare una bella giornata soleggiata tra italiani e simpatizzanti, come le feste campestre che l’associazionismo italiano a Ginevra ci ha abituato a condividere. Anche se questo tipo d’attività si svolge tra giugno e luglio dove sancisce la fine delle attività prima delle ferie estive, quello dell’Associazione Lucchese ha avuto lo stesso notevole successo lo scorso 25 agosto, con le130 adesioni.

Come già dalla 1a edizione, l’Aperitivo “Arcobaleno d’estate”, arrivata alla 7a edizione, è stato associato al tradizionale Pic-nic. Quest’anno previsto dal 20 al 23 giugno in omaggio a Leonardo da Vinci nel cinquecentenario della sua morte.

69075103_2619515424765782_6693258454057877504_o (1)

“Toscana Arcobaleno d’Estate 2019, iniziativa promossa per il settimo anno consecutivo dalla Regione Toscana, che, oltre a coinvolgere diverse istituzioni toscane, l’evento viene festeggiato dalle associazioni toscane all’estero. Un lungo weekend di festa dedicato ai turisti e ai toscani che avranno l’opportunità di testare il meglio dell’offerta regionale. Il cartellone comprendeva concerti, degustazioni, mostre con particolare attenzione alle eccellenze toscane, dalle bellezze culturali e paesaggistiche ai prodotti enogastronomici.

Come di consueto, numerose famiglie, soci e simpatizzanti si sono riunite per deliziarsi del pranzo all’aperto che, l’Associazione Lucchesi Nel Mondo, ha predisposto negli spazi verdi della Ferme Marignac, territorio comunale di Grand-Lancy.

Accolti dal Comitato, con in testa il Presidente Menotti Bacci, i partecipanti hanno avuto modo di trascorrere in allegria un pomeriggio tra amici, intorno ad una grigliata di galletti e salsiccia toscana con contorni di insalate e, rigorosamente, vini toscani.

Per l’Associazione Lucchesi nel Mondo di Ginevra, l’unica associazione toscana della Svizzera romanda, promuovere la Toscana non vuol dire solo favorire i suoi prodotti finiti, ma anche diffondere un patrimonio di usanze, quali gastronomiche, che li sorreggono. Da anni la «Lucchesi nel Mondo» svolge tale compito, facendo scoprire le eccellenze toscane ai connazionali italiani e svizzeri, attraverso un calendario ricco di eventi sociali e culturali, comprese le apprezzate lezioni di cucina alla SAIG.

L’associazione “Lucchesi nel Mondo” di Ginevra ringrazia tutti coloro che hanno partecipato numerosi alle iniziative svolte durante l’anno in corso e, augurando a tutti loro una piacevole estate, dà appuntamento alla prossima stagione autunnale.

Vivere con i colori del cancro

68899625_2600683396648985_8255638660079157248_n

Tino Rosano inaugura il percorso della sua vita attraverso una mostra di pittura

68791900_2600683279982330_5463588744319729664_n

Lo scorso 5 agosto, i dipinti dell’artista Tino Rosano sono stati messi in valore in un vernissage. La mostra, che sarà aperta al pubblico dal 5 al 30 agosto presso l’hôpital de Lavaux, à Cully (VD), è stata desiderata fortemente dall’artista siciliano, a dimostranza che non bisogna mai abbandonare le battaglie per la sopravvivenza nemmeno di fronte a malattie incurabili. Come ci ha confermato per telefono: “Questa mostra vuole rappresentare , con il suo titolo “Vivere con i colori del cancro”, la malattia che oggi colpisce senza limite di età.

Tino Rosano, natio di Adrano in Provincia di Catania, 70 anni il prossimo 22 agosto, è arrivato in Svizzera nel 1970. Oltre alle sue passioni per la pittura, poesia e nella scrittura dove ha pubblicato diverse opere, Agatino, detto Tino è molto conosciuto in Svizzera Romanda per il suo impegno sociale presso l’associazionismo italiano e nei centri culturali per la diffusione della cultura e la lingua Italiana. La sua passione nella scrittura lo ha visto protagonista in diverse raccolte di poesie dove ha ricevuto alcuni premi. Ha, inoltre, pubblicato due romanzi: “Lettere mai spedite”, nel1986 e “Attimi di vita”, nel 1994 .

Molte personalità presenti all’evento, hanno espresso esortazioni nei confronti di un personaggio che non “molla” e, attraverso le sue passioni, riesce a convivere con questo male che raggiunge milioni di persone in tutto il mondo.

“Si è rimesso a dipingere. Che energia incredibile”. Queste sono state le parole, dall’espressione meravigliato e ammirato di Stéphane Manz, Direttore logistico dell’hôpital de Lavaux. I complimenti e ringraziamenti reciproci sono venuti dal Direttore Generale, Rodolphe Rouillon, dalla Psicologa, Patricia Roh e Vèronique Fluckiger, Responsabile delle cure palliative.

Al Vernissage era presente anche il Console Aggiunto della Circoscrizione Consolare di Ginevra, Roberta Massari, che ha detto dell’artista: “voce instancabile della comunità italiana, anima di artista, cuore siciliano. Un esempio di vita attiva, di amore per il suo Paese e di impegno e integrazione nella società romanda”.

Sicuramente, la forza di volontà di chicchessia è decisiva nel cercare di reagire a una situazione critica di queste dimensioni. Pertanto, Tino Rosano e il suo male incurabile, una sola realtà ma l’artista siciliano affronta il futuro accanto al suo “cancro” con coraggio e consapevole chi sarà a scrivere la parola fine.

Un augurio anche da parte mia e della redazione de “La Notizia di Ginevra” a questo guerriero dei tempi nostri che ci insegna, non solo a non piangere sulle nostre sventure, ma a conviverci combattendo le avversità che la vita ci presenta con la dovuta dignità.

Carmelo Vaccaro

68907109_2600683413315650_29722178710667264_o