Reduce di un clamoroso successo dall’inizio 2013, il corso di cucina della SAIG ricomincia con una pietanza tipica del Friuli: Brovade e Muset dalla Carnia (Alpi Julie) e polenta.
Brovada (Rape acide) e Muset (Musetto) è un piatto invernale tipico friulano, paragonabile al “nazionale” zampone con le lenticchie.
Le rape sono messe a macerare nei mastelli di legno, immerse nella vinaccia per circa 90 giorni, poi grattugiate e cotte a fuoco lento, possibilmente in una casseruola di coccio. A cottura quasi ultimata si unisce il Muset che si insaporisce di Brovada.
Quando la si grattugia, la rapa acidificata rilascia il liquido di conservazione che non si getta ma verrà utilizzato per cuocere le rape.
I veri intenditori cucinano la Brovada il giorno prima del consumo poiché se lasciata riposare per un giorno e poi riscaldata sprigiona tutti i supoi sapori.
Muset è il famoso cotechino friulano. Per la sua produzione vengono usate carni suine provenienti dalla testa (muso, da cui il nome), macinate con cotenne, carne degli stinchi e altre parti meno nobili. Vengono poi insaporite con la cannella, il coriandolo ed altri aromi e poi insaccate nel budello naturale.
E’ un salume che si consuma fresco e si accompagna con il tradizionale piatto friulano, rape acide, cavoli, crauti e polenta. Il miglior Muset, è quello leggermente affumicato che ben si sposa anche con la”minjestre di fasui” (minestra di fagioli).
Questo tradizionale piatto friulano è stato eseguito dalle donne del Fogolâr Furlan: Sig.ra Maria Blasutti e Sig.ra Ida Chiararia.
La SAIG coglie l’occasione per ringraziare il Presidente Giuseppe Chiararia e il comitato per aver offerto questa magnifica cena alla carnica.