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Gli over 65 del Cantone di Ginevra al pranzo di natale della SAIG

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In occasione delle festività natalizie è consuetudine della SAIG offrire agli anziani del Cantone, a titolo gratuito, un pranzo quale momento di aggregazione e di convivialità anche per coloro che non hanno l’opportunità di trascorrere il Natale in famiglia o in compagnia.

Con l’invito al pranzo di Natale degli over 65 del Cantone di Ginevra, la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) chiude il programma 2019, soddisfatta dei risultati ottenuti durante l’anno.

Per questo incontro natalizio con la terza età, per offrire loro un semplice ma caloroso pranzo organizzato dalla SAIG, si è avvalsa del sostegno della Città di Ginevra e di Luigi Crispoldi rappresentante dell’Organizzazione Romanda per la Formazione e l’Integrazione Professionale (ORIF), che ha preparato il banchetto gradito dai commensali.

L’iniziativa, divenuta nel corso del tempo un piacevole appuntamento che la SAIG offre alle persone ultrasessantacinquenni del Cantone di Ginevra, In questo la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra intende favorire l’integrazione sociale ai fini di sostenere un associazionismo attivo, in un’idea di comunità che si tiene e si sostiene.79709150_2864087250308597_715115284599406592_o

Il Natale è un momento di festa soprattutto perché le relazioni, i legami, il desiderio di stare insieme, abbiamo tutti bisogno di sentirci parte di una famiglia e, perché no, di una famiglia anche più estesa come è la SAIG e come sono i membri delle Associazioni aderenti alla nostra Società. Da sempre cerchiamo di essere vicini a chi ha meno opportunità e, come promotrici di un sociale allo stato puro, vogliamo essere presenti e accanto ai nostri anziani in un momento intimo in cui, anche in prossimità della fine dell’anno, si fanno 79751090_2864090363641619_9079871050577084416_omolte riflessioni sul futuro di tanti che sono rimasti sempre più isolati da una società sempre più frenetica.

L’obiettivo sociale che persegue la SAIG è molto semplice, insieme si sta tutti meglio, si è un po’ meno soli e, alla fine, ci sentiamo anche più sicuri. Per la SAIG questo è un aspetto centrale della propria azione. Difatti, questo incontro non è altro che la conclusione del progetto SAIG in partenariato con L’Unità d’Azione Comunitaria (UAC) (Servizio Sociale della Città di Ginevra) denominato “L’Italie à portée de bouche”, che si svolge una volta al mese nei locali della SAIG, che si consolida ogni anno di più e che viene gradito dagli ospiti presenti all’appuntamento mensile.

L’evento, allargato alle altre città partner della SAIG, si è svolto nella sala de l’Ecole de Vernier Place, la cui amministrazione ringraziamo per la gratuità della location. Ad accogliere gli ospiti sono stati i Presidenti delle associazioni aderenti alla SAIG. Nello specifico: Francesco Decicco (Associazio79372385_2864091356974853_4958341539081224192_one Calabrese Ginevra), Menotti Bacci (Associazione Lucchesi nel Mondo), Vincenzo Bartolomeo (Associazione Arte e Cultura Siciliana ACAS) e Guglielmo Cascioli (Associazione L.A.R.E. Latium), che hanno rivolto ai presenti il caloroso saluto della Società e augurato loro un sereno Natale. Presente anche il Console Aggiunto, Roberta Massari che, insieme al Coordinatore, Carmelo Vaccaro, i membri del Comitato, Alessandra Testaguzza, Gino Piroddi e i Presidenti79538434_2864088840308438_353104925149888512_o sopraccitati,80869467_2864089846975004_1225685947182481408_o sono saliti sul palco per i discorsi istituzionali.

La SAIG, grazie ai suoi tanti collaboratori e sostenitori e grazie anche alla considerazione delle città partner, ha creato l’opportunità per permettere a persone della terza età di uscire dai soliti ambienti, di stare insieme e di partecipare ad un evento che sa già di festa natalizia. Tutti insieme trasferiscono un’emozione ed un calore umano ineguagliabili: questo il sentimento di serenità che regnava in sala.

Il menu è stato preparato dagli chef dell’ORIF. All’evento sono stati determinanti i volontari che si sono distinti nell’accogliere e servire i 160 ospiti quali Roberto Corona, Bruno Labriola, Maria Crisci, Antonio Folino, Gino Piroddi, Rachele Decicco, Maritza Villegas, Claude Romanato, Antonio Bello e Vincenzo Manzo. Prima di partire, i Presidenti delle Associazione della SAIG hanno donato loro un piccolo panettone tipico natalizio.

La nostra attenzione va a tutti loro, perché crediamo che la dignità e il diritto di vivere senza privazioni, sia fattore imprescindibile e condizione essenziale per la sopravvivenza di ogni essere umano, a prescindere dall’età.

Come consuetudine, per noi è stato un onore ospitare gli anziani del Cantone, per noi è importante poter riconoscere il merito a coloro che ci hanno accompagnato verso un processo d’integrazione che si conclude con la cittadinanza di questa bella Nazione che è diventata, oramai, la nostra casa.

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la SAIG consegna la sua Raccolta abiti usati al Centro Sociale Protestante (CSP)

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Anche nel 2019 la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) consegna un consistente numero 78101539_2861550390562283_146871277179633664_odi cartoni d’abiti usati, raccolti tra i membri delle associazioni aderenti alla durante l’anno.

La consegna è avvenuta nella sede della SAIG in presenza dei dirigenti del CSP, del Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro, e di alcuni dei presidenti della SAIG quali Francesco Decicco Ass. Calabresi, Guglielmo Cascioli, Presidente della LARE-Latium e del Cassiere, Gino Piroddi. Quest’anno, sono stati 35 circa i cartoni di abiti in ottime condizioni, rigorosamente selezionati dai responsabili SAIG di questa azione sociale,

Purtroppo, con la stagione invernale, si evidenziano anche le esigenze di chi non si può permettere tanto, di quelle persone che, per i diversi motivi e ognuno con la propria storia, si trovano a combattere contro l’indigenza e le avversità che la realtà della vita gli si presenta. Ed è proprio per aiutare ad affrontare questa considerevole ferita della società d’oggi che la SAIG si attiva socialmente per contribuire, insieme agli altri attori del settore sociale del Cantone di Ginevra.80051019_2861550270562295_2511291700370997248_n

Dopo l’accordo di partenariato siglato nel 2015 con il CSP, si consolodà cosi, anno dopo anno, la proficua collaborazione con uno dei pilastri del professionismo del sociale ginevrino. Difatti, la missione che si prefigge il Centro Sociale Protestante (CSP) è quella di mettere a disposizione un guardaroba sociale alle persone in situazioni molto precarie, per le quali diventa difficile acquistare un cappotto invernale o vestire i bambini. Il guardaroba sociale, gestito dal Centro Sociale Protestante e da Caritas Ginevra, 80076260_2861550163895639_7545867865279168512_odistribuisce ogni anno i vestiti usati a circa 5000 persone che vivono a Ginevra in condizioni precarie. Non meno di 20’000 chili di tessuti sono scelti e distribuiti da volontari.

La raccolta di indumenti per il CSP, così come quella di generi alimentari per la Fondazione Partage, è la testimonianza concreta dell’impegno sociale della SAIG che si estrinseca nel sostenere costantemente iniziative volte ad alleviare le sofferenze di chi sta attraversando momenti di difficoltà. Ciò è anche fonte di soddisfazione per la consapevolezza di fornire un servizio utile alla comunità.

Oltre alla raccolta d’indumenti e di generi alimentari, tra le attività sociali messe in campo dalla SAIG spiccano il pranzo mensile per gli anziani del quartiere, la permanenza socialealla SAIG, la consulenza legale mirata alla tematica dell’amnistia fiscale svizzera e altre consulenze in diritto italiano per gli immigrati italiani, vecchi e nuovi. I presidenti della SAIG e il Coordinatore, si ritengono soddisfatti degli importanti risultati che l’azione sociale della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra, ottiene.

Dove si trova il Guardaroba sociale?
Rue de l’Avenir 34, 1207 Ginevra
Quartiere des Eaux-Vives, di fronte alla Scuola di Montchoisy
022 700 09 31
www.csp.ch
vestiaire.social@bluewin.ch

Entusiasmo e tradizioni alla festa di fine anno del Corso di cucina della SAIG

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Sono state tante le emozioni che si sono succeduti, lo scorso 12 dicembre, in occasione della festa di fine anno del Corso di cucina della SAIG. l’arrivo festoso delle assistenti cuoche, ha dato inizio ad una grigliata mista in tutta allegria con il solito entusiasmo e con lo spirito famigliare di sempre che il Corso di Cucina della SAIG ha festeggiato l’arrivo del Santo Natale e le feste di fine anno.

Quasi tutti presenti le frequentatrici e consorti per gli auguri e stare tutti insieme, attorno ad una calorosa tavola, a consumare un semplice pasto, accompagnato dall’aperitivo e i dolci realizzati dalle loro stesse mani.

Il Corso di cucina della SAIG, “L’Italia a tavola”, anche quest’anno ci ha trasportato in un bel viaggio culinario attra79770907_2856978567686132_673717056905936896_overso le regioni d’Italia, alla scoperta (o riscoperta) di sapori antichi e di pietanze che hanno piacevolmente ricordato l’infanzia di ognuno di noi. Tutto ciò, si rivela attinente agli scopi che si prefigge la SAIG nel promuovere questi corsi, scopi condivisi da tutti i frequentatori, con il valore aggiunto di ricreare le pietanze che hanno accompagnato la nostra infanzia e giovinezza.

Tutti concordi per ricordare e ringraziare l’impegno del Presidente Menotti Bacci e di t78970449_2856978207686168_913915654145310720_o utte le associazioni aderenti, alcuni membri dei comitati e di volenterosi cuochi/e che si sono prestati, almeno una volta, ad arricchire questi appuntamenti con il loro sapere e la passione nel mantenere alto il nome dell’italianità nel Cantone di Ginevra.

Un altro obbiettivo che la SAIG intende raggiungere con il Corso di Cucina itinerante, è di proporre i piatti più antichi, quelli preparati con la ricetta antica, ma anche idee nuove e moderne ispirate dai cuochi dell’era attuale, come quella francofona che inevitabilmente ne influenza il risultato da alcuni prodotti locali, restando però sempre fedeli alle nostre origini. Perché siamo convinte che le tradizioni non debbano sparire ma abbiamo il dovere di mantenerle sempre vive e tramandarle alle generazioni future!79785427_2856978441019478_1056551810103246848_o78824266_2856978127686176_8160323040744308736_o 79079727_2856978017686187_7126128657130586112_o 78160636_2856977701019552_8332305978091372544_o

Una riuscita serata trascorsa in allegria, all’insegna di diverse culture regionali e del desiderio di stare insieme e ricordare sempre alcuni dettagli delle nostre città di provenienza, piccoli e insignificanti in apparenza ma profondamente significativi nella loro essenza.

Tra i colori natalizi, l’Associazione Calabrese Ginevra chiude con allegria il 2019

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L’Associazione Calabrese Ginevra (ACG) con i suoi quasi 40 anni di esistenza, nel 2021, non finisce mai di stupire nelle organizzazioni dei suoi tradizionali incontri con i soci e simpatizzanti. Anche nel programma del 2019, l’ACG ha messo in agenda la festa di natale, lo scorso 7 dicembre.

Per questa ultima attività di fine anno e a testimoniare di amicizia all’Associazione Calabrese e partecipazione a questo annuale appuntamento erano presente il Comites e diversi rappresentanti di associazioni.

Nei saluti istituzionali, il Presidente, Francesco Decicco, dopo aver presentato e citato le rappresentanze di molte associazioni presenti, ha invitato il Console Generale a salire sul palco per portare i saluti consolari e formulati gli auguri per le prossime feste di fine anno.

Il pubblico presente, a maggioranza calabrese, si è caratterizzato per la numerosa partecipazione e nel quale si rilevavano in maniera palese tutte le generazioni, si è sfrenato fino a tarda notte ballando sui ritmi del “Duo di Casa Nostra” che ha animato la serata fino alle 02.00, orario di chiusura. Ma le performances nel ballo dei partecipanti non sarebbero state possibili se i cuochi dell’Associazione Calabrese non avessero fornito l’energia necessaria sotto forma di specialità culinarie tipiche, servite a tavola o anche acquistabili presso lo stand gastronomico dove zeppole e vari dolci nostrani, facevano bella mostra di sé accanto a prodotti tipici del territorio.

L’Associazione Calabrese ha proposto in menu di prodotti originali e tipici calabresi quali un antipasto composto da formaggi, salumi e sottoli; fra gli ingredienti tipici dell’antipasto calabrese troviamo la crema di ‘Nduja, soppressata, capocollo, olive nere, formaggio pecorino calabrese, crostino con pomodorino profumato al basilico con acciuga al peperoncino.

Come secondo piatto, l’ACG ha proposto una pietanza che viene raramente presentata in queste serate associazionistiche: Filetto di pescespada con salmoriglio calabrese. Il pescespada che viene definito “il pinocchio della Costa Viola” è il pesce più richiesto e l’indiscusso protagonista della gastronomia calabrese, non solo per la prelibatezza delle sue carni, ma anche per il rituale folkloristico che ne caratterizza la pesca. Il piatto di mare è stato accompagnato con delle patate e fagiolini che hanno prodotto, con determinazione, essenze rare che ricordano le viuzze delle località marine che circondano la Calabria.

Uno squisito Tiramisu ha messo d’accordo i palati di tutti i presenti e ha chiuso in bellezza la cena calabrese.

Per non smentire le tradizioni dell’Associazione Calabrese Ginevra, oltre al pranzo di prammatica e alla replica del programma ben orchestrato, ha fatto la sua apparizione Babbo Natale, coadiuvato da Tommasina Isabella e Maria Perugino, che ha portato doni ai numerosi bambini presenti. La partecipazione di bimbi e di molti giovani calabresi si rivela di auspicio per una continuità anche nel futuro dell’ACG.

Crocevia di traffici tra oriente e occidente, la Calabria è da sempre custode dei tesori che tutte queste influenze hanno lasciato in eredità nel corso dei secoli.

Tesori che si svelano passeggiando per i meravigliosi centri storici di borghi e città d’arte, dove si respira l’aria del grande passato negli antichi palazzi nobiliari e nelle costruzioni sacre, tra castelli e manieri che ancora oggi resistono alla forza del tempo.

Ed è facile lasciarsi trascinare nel vortice delle mille storie che attraversano la Calabria come una fitta ragnatela, tutte collegate e tutte diverse tra loro, a raccontare di genti e tradizioni dalle radici antiche, arrivate fino ad oggi con immutato fascino.

Nel panorama associazionistico del Cantone di Ginevra, la nostra Associazione Calabrese (ACG), continua così, a rappresentare le tradizioni e la cultura della sua Calabria, carica di colore e di tradizioni, aiutando a lasciare intatte quelle che sono le loro abitudini culinarie, danze e canti del passato e quella vivacità che li contraddistingue.79320388_2848837848500204_7169687236194074624_n 80080120_2848837618500227_1953380688480698368_n 79481736_2848837395166916_7615206272572325888_o 78829586_2848837171833605_8901755999442960384_o 80080120_2848837618500227_1953380688480698368_n (1) 78829586_2848837171833605_8901755999442960384_o (1)

La SAIG festeggia l’ultimo appuntamento mensile del 2019 con gli anziani del quartiere

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L’ultimo appuntamento dell’anno, con gli anziani del quartiere si è svolto con la solita atmosfera festiva lo scorso 5 dicembre. I colori natalizi hanno accolto i nostri anziani del quartiere per chiudere il 2019 tra i sorrisi e pietanze graditi da tutti i palati.

Sempre presenti i responsabili di questa attesa attività mensile della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra a partire dai due presidenti Menotti Bacci e Francesco Decicco che, anche quest’anno, si sono impegnati assiduamente per portare un risultato culinario soddisfacente ai nostri anziani ospiti. Inoltre, questo incontro mensile, si è rivelato un ennesima significativa gratificazione per tutti i dirigenti SAIG sulle attività sociali programmate durante l’anno.

L’evento è stato reso più istituzionale grazie alla presenza del Console Generale d’Itala a Ginevra, Antonino La Piana e di Corinne Cornaglia, Responsabile dell’Antenna ASP 4 Servette Pt-Saconnex / St-Jean. La loro presenza, ha dato impulso ed entusiasmo della nostra Società, nell’organizzare questo particolare evento.

Dopo i discorsi di rito e formulati gli auguri per le prossime feste di fine anno, un fastoso pranzo dai sapori italiani che ricorda anche la stagione festiva, la SAIG ha salutato i graditi ospiti, regalando loro un piccolo panettone italiano. Con un sorriso sincero ed un applauso, l’equipe della SAIG si è, ancora una volta, rallegrata di passare momenti intensi insieme a loro.

Questa attività della SAIG nasce dalla convinzione e la consapevolezza che tali incontri siano necessari per poter dare un momento di piacere agli anziani del quartiere, quindi, senza difficoltà troviamo dei volontari che si prestano ad organizzare al meglio il pranzo come Lisette Bacci, Gino Piroddi, Roberto Corona, Claude Romanato, Antonio Bello e, da quest’anno anche Rachele Decicco.

Pertanto, negli incontri culinari con i nostri anziani, sono proprio momenti come questi che ci fanno capire quanto sia importante l’azione della SAIG che, in collaborazione con l’Antenne sociale de proximité (ASP) Servette Pt-Saconnex / St-Jean della Città di Ginevra e la volontaria, Maritza Villegas, può svolgere nei confronti di chi è ‘meno giovane’. Altresì coscienti che, con un po’ della nostra disponibilità, si possono realizzare cose grandissime ed il sorriso che ci è stato donato, da chi ha partecipa a questo appuntamento mensile, ci ripaga ampiamente per tutti gli sforzi compiuti.

Come dimostrano i risultati, lavorare con loro è sempre un piacere ed il risultato è garantito, sono convinto che questo tipo di collaborazione darà grandi soddisfazioni ai nostri anziani, come lo dimostra il clima che si è respirato, anche in questa splendida occasione.79538950_2840975455953110_310033176334434304_n 78935808_2840975085953147_9089811202627862528_o 78813438_2840974875953168_4200445283542237184_o 78426438_2840975782619744_2979091669871230976_o 78493614_2840975602619762_82218833825234944_o

Festival of Sicily at the UN : Incontro di lavoro presso la residenza del Console Generale d’Italia

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La scorsa settimana la residenza del Console Generale d’Itala a Ginevra è stata teatro di una colazione che ha radunato i diversi attori che daranno vita, dal 22 al 26 aprile 2020, all’evento organizzato dalla Rappresentanza italiana presso le Organizzazioni Internazionali, dal Consolato Generale d’Italia a Ginevra, dall’Istituto italiano di Cultura a Zurigo e dalla SAIG con la partecipazione del WIPO. L’iniziativa di aprile prossimo venturo è stata concepita al fine di promuovere la regione Sicilia ed in particolare l’arte e le tradizioni isolane sul palcoscenico internazionale della WIPO.

Si è trattato di un piacevole momento d’incontro nel corso del quale tutti i presenti, figure istituzionali incluse, hanno potuto concordare in piena sintonia i dettagli del programma.
Oltre al Console Generale ed al Console Aggiunto, Roberta Massari, erano presenti l‘Ambasciatore Massimo Bellelli, Vice Rappresentante presso le Organizzazioni Internazionali, il Coordinatore della SAIG Carmelo Vaccaro ed una serie di Autorità locali e siciliane.

Tra gli invitati possiamo ricordare il Dr. Jean-Charles Lathion Consigliere Comunale della città di Ginevra, una delegazione di invitati d’onore alla Cena di Gala organizzata dalla SAIG in occasione della IV Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, tra i quali erano presenti, Salvo Astuti, Sindaco della città di Palagonia, Vincenzo Parlato, Sindaco del Comune di Sortino, Manlio Puglisi per l’opera dei Pupi Siciliani, Giuseppe Mazziotta per il gruppo Folcloristico “I Cumpari” insieme a “Palmara Insula”, oltre a numerosi assessori siciliani.

Gli ospiti sono stati deliziati con pietanze siciliane grazie alla presenza del catering specializzato in piatti tipici dei fratelli Paolo e Salvatore Alessi della Società “AD-MAJORA” di Mazzarino (CL). Non a caso gli chef hanno dato prova della loro maestria, proponendo piatti che saranno serviti all’evento che avrà luogo al WIPO. In particolare sono state proposte pietanze tipiche quali, tra l’altro antipasti regionali, la famosa pasta con le sarde, vini e liquori siciliani come la caratteristica Malvasia, accompagnati dal torrone di mandorle realizzato al momento di fronte ai presenti.

Nel corso della colazione sono emerse interessanti idee su come condurre l’evento “Festival of Sicily at the UN” – Geneva 2020, realizzato presso il WIPO. Sia i rappresentanti delle Autorità locali, che quelli siciliani hanno evidenziato di avere grandi aspettative nei confronti di questa iniziativa nella quale tutti credono con grande determinazione. In particolare, tutti i presenti hanno concordato sul fatto che le giornate del WIPO rappresenteranno una straordinaria vetrina per mettere in risalto la Regione Sicilia a Ginevra, ponendo l’accento sull’arte, la cucina e più in generale sulle tradizioni di una terra conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.

Il programma prevede un concerto classico con musicisti di casa nostra quali Vincenzo Di Silvestro e Alessandra Lussi nonché, una famosa soprano armena quale Varduhi Khachatryan, spettacoli dell’Opera dei pupi della famiglia Manlio Puglisi, il Gruppo Folk dell’Associazione Culturale Folk-Popolare “Palmarum Insula” accompagnati dai maestri del quartetto folk “I Cumpari” guidati dal Dott. Giuseppe Mazziotta. Inoltre, l’evento ospiterà una mostra di 16 Pupi antichi, un carretto siciliano e diversi stand di prodotti del territorio di alcuni comuni e società che parteciperanno quali Ad-Majora dei fratelli Paolo Alessi, Salvatore Alessi e Filippo Alessi, Trios Protection di Domenico Andaloro ed altri.78230157_2831740733543249_1532358114039300096_n 74614072_2831740603543262_2595349252645322752_o 77244195_2831726603544662_8728242666464083968_o 78038633_2831726286878027_2222759237694521344_o 78542328_2831745426876113_3314898309293801472_o 77183411_2831745190209470_1931349335908286464_o

La SAIG al “Samedi du Partage”: Condividere ci rende migliori

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“Condividere ci rende migliori”. La SAIG ha tale convinzione, a tal proposito si impegna a 360 gradi nelle attività sociali come il “Samedi du Partage”.

Un evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Partage, la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), coon lo scopo di mettere a disposizione la propria esperienza nel sociale a beneficio di chi ha bisogno. Come già da alcuni anni, la squadra SAIG ha presidiato il Centro Commerciale dei Charmilles, da venerdì dalle 15:00 e tutto il sabato dei giorni 22 e 23 novembre 2019.

La generosità dei ginevrini, incontrati dai volontari della SAIG durante la giornata di sabato, ha ancora una volta dato prova di comprensione e di un forte senso d’altruismo verso i più deboli, consolidando maggiormente quelli che sono i valori civici espressi dal Cantone di Ginevra. Grazie anche ad una convincente campagna informativa, ai consigli e alle sollecitazioni trasmesse ai cittadini dai nostri operatori sociali, la SAIG è riuscita a raccogliere 11 pallet, mantenendo la stessa performance del 2016, benché l’affluenza sia stata minore.

Un risultato più che soddisfacente, la SAIG esprimere riconoscenza a coloro che hanno partecipato e al contribuito per l’ esito di questa giornata condivisa rivolta ai più bisognosi. Inoltre, ritengo sia giusto e doveroso citare il gruppo SAIG che in questa giornata si è contraddistinta per la sua puntuale gentilezza dimostrata nei confronti dei cittadini. Alcuni membri dei comitati e diversi Presidenti delle associazioni aderenti, per un totale di 13 persone, hanno partecipato di buon grado a questa magnifica maratona e si sono alternati nei due punti vendita con spirito di sacrificio ma anche vivendo una giornata piena di emozioni e traendo da questo impegno molta soddisfazione personale.

Si ritiene un dovere ringraziare questo gruppo polivalente, come il responsabile di questa edizione di novembre, Antonio Folino, composto da Vincenzo Bartolomeo, Presidente dell’ACAS, Menotti Bacci, presidente Ass. Lucchesi nel Mondo, Vittorio Bacci, Gaetano Tognazza, Vittorio Vitali, Enrico Argiolas, Guido Olivadoti, la Vice Presidente dell’Ass. Calabrese Ginevra, Tommasina Isabella, Maria Kressibucher, Immacolata Pungitore, Giuseppe Frattianni Claude Rossi, Giuseppa De Cesare, Graziella Rizzo ed altri volontari.

Definito dai più rinomati sociologi internazionali, con lo slogan “Samedi du Partage, s’intende un concetto di azione sociale dichiarato in qualità di “un valore da impulsi emotivi irrazionali, motivato allo scopo di raggiungere determinati obiettivi”.

La società realizza ogni anno tale evento mostrando che il sociale rimane una pietra miliare della “Società delle Associazioni Italiane di Ginevra” grazie alle adesioni ottenute attraverso questa iniziativa di solidarietà e al ricco programma sociale che si ha a disposizione.

La SAIG s78616409_2824513910932598_3068507558919536640_oi fortifica grazie a tutti coloro che investono il loro tempo e sostengono tutte le azioni sociali dando vita ad una solidarietà ben strutturata e intrinseca nella società.

Solo la solidarietà, se intimamente sentita e realmente attuata, permette di attenuare l’invincibile ed eterna difficoltà mondiale della fame, una problematica che non risparmia neanche una realtà come il Cantone di Ginevra.

Per pura trasparenza, si comunicano, che la “Fondation Partage” fornisce attualmente 54 associazioni caritative e servizi sociali nel Cantone di Ginevra. Oltre 11 613 persone mediamente a settimana beneficiano di un aiuto alimentare.

Il Presidente della Fondazione Partage, Marc Nobs, ci ha inviato un comunicato stampa sui risultati dei due giorni della maratone sociale che vi proponiamo di seguito.

“Le Samedi du Partage batte tutti i record con un raccolto di 184 tonnellate!

La mobilitazione di tutti e soprattutto parte delle aziende in occasione del lancio dell’evento tenuto venerdì, ha permesso all’evento “Samedi du Partage” di raggiungere dei risultati senza precedenti con il culmine di 184 kili di prodotti alimentari e di prodotti per l igiene raccolti, con un rialzo di 23 kg, raggiungendo dunque un totale annuo di 338 kg, insieme all’edizione prevista in primavera

La società civile si è mobilitata più che mai per la grande raccolta rivolta alle persone che non riescono a sbarcare il lunario a Ginevra. I collaboratori di molte aziende erano sul campo venerdì, ma anche il giorno dopo si sono riuniti centinaia di persone che facevano parte di associazioni, club e scuole, disposte a dedicare il loro tempo per informare i clienti e raccogliere i prodotti offerti.

I volontari si sono distribuiti i n 60 supermercati già venerdì pomeriggio per consentire ai clienti che faranno la spesa in quel giorno di compiere un gesto di solidarietà; il raccolto è stato portato avanti il giorno successivo in quasi 90 punti vendita. In totale, circa 1.000 persone si sono mobilitate, felici di compiere un gesto concreto di solidarietà.

L’associazione rende omaggio alla squadra di Espace Entreprise che hanno gestito le re76968017_2824514197599236_3060286351564865536_ogistrazioni dei volontari e una comunicazione durante tutto lo svolgimento dell’evento.
Sono stati presenti 60 giovani stagisti in diversi punti vendita che sono stati attivamente coinvolti alla raccolta.

Tale raccolta di beni di prima necessità non si sarebbe realizzata senza la partecipazione dei ginevrini di tutte l’ età e di tutti i diversi ceti sociali che hanno risposto a questo grande appello nei confronti della solidarietà.

L’associazione esprime la sua gratitudine a tutte quelle persone che hanno contribuito al successo della raccolta e all’impresa di trasporti Planzer. Ha inoltre ringraziato la direzione dell’istruzione e ai loro associati dell’eccellente ospitalità che hanno ricevuto dai volontari, come il loro contributo all’importantissima logistica dell’evento. I punti vendita partecipano al raduno della raccolta nei confronti del banco alimentare “Partage”, riducendo significativamente i costi dell’evento.

Le prossime settimane saranno dedicate allo smistamento dei prodotti, che verrà quindi ridistribuita gratuitamente a circa 50 associazioni volontarie e ai servizi sociali di Ginevra.
Il prossimo raccolto si terrà il 5 e il 6 giugno 2020 e i volontari potranno registrarsi online all’indirizzo www.partage.ch dal mese di marzo 2020.”75424617_2824513190932670_1882637337255477248_o

Il Coordinatore SAIG Carmelo Vaccaro riceve l’ Onorificenza di Commendatore OMRI

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In occasione dei festeggiamenti della Settimana della Cucina Italiana nel mondo, che si svolgono in tutto il mondo nel mese di novembre di ogni anno, la SAIG, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Ginevra, ha organizzato una bella serata presso il ristorante dell’ORIF a Ginevra.

Nella cornice di questo importante evento, il Console Generale d’Italia a Ginevra, Antonino La Piana, ha consegnato il prestigioso riconoscimento di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a Carmelo Vaccaro, Coordinatore della SAIG.

Alla serata hanno partecipato circa 110 invitati, fra cui, oltre al Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro assieme alla consorte i presidenti di parte delle associazioni che la compongono, Francesco De Cicco, Vincenzo Bartolomeo e Menotti Bacci, il Console Generale d’Italia, Antonino La Piana e consorte e il Console aggiunto Roberta Massari, vi erano personalità politiche di spicco sia delle istituzioni italiane, sia di quelle ginevrine. In particolare ricordiamo la partecipazione degli On.li Simone Billi, Angela Schirò e Massimo Ungaro del parlamento italiano eletti all’estero; l’Ambasciatore della rappresentanza all’ONU, Massimo Bellelli e consorte; Monsignore Massimo De Gregori; il Sindaco di Palagonia, Salvo Astuti, accompagnato dal Vice Sindaco, Francesco Favata, dall’Assessore Daniele Vintrici ed il Sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato arrivati appositamente dalla Sicilia, nonché il Vice Presidente dell’Associazione Palikè Onlus (APO), Biagio Ximenes, il membro e consulente legale, Avv. Salvino Scalia, famigliari ed amici del fregiato venuti appositamente dalla Sicilia.

Presente una notevole rappresentanza di personalità politiche del cantone di Ginevra e molti anche i professionisti fra i presenti, fra cui medici, fisici, inventori, avvocati, scienziati.

Durante la serata il coordinatore Vaccaro è stato investito della carica di Commendatore, uno dei gradi onorifici nei quali possono essere suddivisi gli ordini cavallereschi di merito. Il termine deriva dall’uso, negli antichi ordini religiosi militari, di attribuire ad alcuni membri le rendite e i benefici di una commenda. I commendatori portano l’insegna dell’ordine sospesa al collo, appesa a un nastro con i colori dell’ordine. Per il l’conferito l’occasione è stata favorevole, per ricevere dalle mani di Mons. Massimo De Gregori, una medaglia commemorativa da parte del Nunzio Apostolico, Rappresentante del Vaticano presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Mons. Ivan Jurkovic
Il Console La Piana, affiancato al Sindaco di Palagonia (paese di origine di Vaccaro) ed la Sindaco di Sortino, gli ha concesso l’importante Onorificenza che è andata a sostituire quella di Ufficiale della Repubblica. Il Console Generale La Piana ha elencato le motivazioni che sono state determinanti al conferimento del Merito:

Scrittore, poeta con la pubblicazione di 2 romanzi e diversi silloge di poesie in italiano e in lingua siciliana.
-Nel 2007, diventa Corrispondente del Settimanale “La pagina di Zurigo” attualmente in attività. Iscritto nella Banca dati dei comunicatori italiani nel mondo del MAECI

-Nel 2008 ha fondato la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (S.A.I.G.) di cui diventa Coordinatore, con 7 Associazioni italiane di Ginevra, di cui si prefigge di valorizzare l’Italia e le sue tradizioni culturali e sociali.

-Nel 2008, ha fondato la testata giornalistica “ La notizia di Ginevra ”in lingua italiana, per informare e sviluppare le attività della SAIG. e le altre associazioni presenti sul Cantone. (Oggi tiratura copie 3000). Giornalista Iscritto all’Associazione dei Giornalisti Svizzeri, Sezione di Ginevra.

-Fondatore e Direttore del mensile “La notizia di Ginevra”, fondatore e Direttore del mensile della testata giornalistica “Paliké News” di Palagonia (CT)

Organizzatore di diversi eventi culturali e sociali durante l’anno.
-Tra la fine del 2014 e maggio 2016 domanda ed ottiene la collocazione di 5 monumenti per ricordare l’emigrazione nei comuni di Ginevra, Carouge, Vernier, Onex e Chêne-Bourg.

-Nel 2017 ha co-fondato, nel suo paese nativo Palagonia, un’Associazione socio-culturali a scopi non lucrativi chiamata “Associazione Paliké Onlus, con una testa giornalistica locale “Paliké News.”

-Nel 2006 insignito di Cavaliere OMRI – Nel 2010 insignito di Ufficiale
OMRI (Ordine al Merito della Repubblica Italiana)

Carmelo Vaccaro, visibilmente emozionato, ha ringraziato sentitamente le istituzioni italiane per il pregiato riconoscimento del lavoro dallo stesso svolto all’estero in favore dell’italianità e della valorizzazione di quelli che sono le nostre tradizioni ed i nostri punti di forza. Attività, queste, che Carmelo Vaccaro persegue personalmente ma anche avvalendosi di collaboratori, da molti anni.

Circondato dall’affetto di tutta la sua famiglia, presente alla serata, degli amici, dei collaboratori più stretti, nonché dalle molte personalità politiche e di spicco, sia italiane, sia svizzere, Vaccaro ha indossato per la prima volta pubblicamente la Rosetta dell’insegna di Commendatore dell’Ordine, appuntata dal Sindaco di Palagonia, Salvo Astuti.

La serata ha poi proseguito secondo il programma e si è conclusa con degli ottimi dessert preparati per l’occasione dagli chef.

Una serata di gala molto gradita da chi vi ha partecipato che ha avuto anche l’occasione di incontrare e salutare amici e conoscenti, ma anche di conoscere altre persone o colleghi approfittando della convivialità e dell’opportunità offerta in occasioni come questa, segnata dall’eleganza e dalla serenità. Un momento che ha permesso sia di celebrare e festeggiare la nostra tradizione culinaria, sia di far partecipare e far conoscere le istituzioni di due Stati importanti, quali l’Italia e la Svizzera, sia di festeggiare il neo-Commendatore.78686493_2823464751037514_3660215492368400384_o 75557401_2823463624370960_5801324073166307328_o 78886197_2823463244370998_52065629376610304_o 78686504_2823462534371069_4039109333898756096_o 76942051_2823462234371099_588643616017088512_o 78280056_2823461897704466_6761999710573035520_o 74440984_2823466524370670_8062610172528295936_o 77035856_2823465544370768_6286104664022712320_o 76953180_2823465834370739_248430348738756608_o 78902469_2823465137704142_8487575226299711488_n

La Redazione “La Notizia di Ginevra”