Cambio di ricetta all’ultimo momento al corso della SAIG: la Toscana al posto del Trentino
Nel corso di cucina della SAIG del12 febbraio, un cambiamento di programma e ricetta si è reso necessario a causa di un indisposizione della chef Francesca Cannone. Questa volta, dietro i fornelli si è presentato il co-responsabile presidente dei Lucchesi di Ginevra, Menotti Bacci, abile cuoco e grande conoscitore della cucina toscana.
Ma il vero ospite è stata la “fettina alla pizzaiola” con contorno di purè di patate.
Chef Menotti si è cimentato in un classico della cucina napoletana rivisitandola in chiave diciamo “fiorentina” e deliziando gli ospiti con la preparazione di uno dei secondi piatti più famosi d’Italia.
E’ una ricetta che va bene per tutti, bambini, adulti ed anziani. La pizzaiola è ideale anche per chi ai fornelli è negato ed ha molte varianti. C’è chi alla carne alla pizzaiola aggiunge cipolle, olive, capperi e chi, invece la cuoce in padella direttamente con le patate tagliate a fette.
La ricetta di Menotti, nella più classica delle tradizioni, è stata preparata selezionando fettine di manzo di ottima scelta, sugo di pomodoro, capperi. olive, olio, sale e pepe.
Il risultato è stato a dir poco eccellente.
Al palato la fettina alla pizzaiola aveva un sapore equilibrato e gustoso. Inutile dire che non avremmo mai smesso di mangiarla.
Gli ospiti sono stati letteralmente rapiti dall’abilità dello chef ed hanno riempito i loro taccuini di appunti con la promessa di ripeterla per i loro familiari.
La cena è stata servita accompagnata da un pastoso vino rosso, ovviamente Italiano.
Chef Menotti si è dimostrato più che all’altezza del compito affidatogli e va certamente ringraziato per la disponibilità e generosità con cui ha intrattenuto gli ospiti in questo rituale appuntamento con la cucina firmato SAIG.
Evento riuscito anche stavolta.
C. C