Il Consiglio Direttivo della SAIG incontra i suoi membri d’onore
Il 19 settembre scorso il Consiglio Direttivo della SAIG ha incontrato i membri del suo Comitato d’onore, creando cosi l’occasione per conoscersi meglio e spiegare quali sono.
La sessione è stata aperta dal Coordinatore, Carmelo Vaccaro, il quale ha sottolineato il percorso della società durante questi ultimi dieci anni. Il punto focale del suo discorso si è concentrato sulle nuove priorità sociali e culturali che la società intende promuovere nei prossimi mesi. E’ stato evidenziato dallo stesso che, a partire da quest’anno, faranno parte del Comitato quattro componenti del Consiglio Direttivo che rappresentano la comunità ginevrina in altre istituzioni, quali Jean-Charles Lathion, Marjorie de Chastonay, Marc Nobs e Marko Bandler.
Questa importante iniziativa ha permesso alla SAIG di meglio introdursi nel tessuto socio-culturale del cantone di Ginevra, passo fondamentale per la necessaria evoluzione di una società che doveva intraprendere un percorso trasversale inclusivo della realtà ginevrina nella quale è nata, si è sviluppata e continua a muoversi. Difatti, sulla base di questa idea, con questo nuovo Consiglio Direttivo sono già state prese delle decisioni atte a valorizzare il settore sociale che prenderà il via con un evento dedicato agli anziani del cantone invitandoli al pranzo di Natale con la collaborazione dei servizi sociali della città di Ginevra, Carouge, Vernier, Onez e Chêne-Bourg, città partner della SAIG.
Dopo la relazione il Coordinatore ha presentato i membri del Consiglio Direttivo ed i membri d’onore presenti, giustificando gli assenti tutti motivati da impegni istituzionali pregressi.
Membri del Consiglio Direttivo della SAIG
Jean-Charles Lathion Presidente del Consiglio Municipale di Ginevra; Marjorie de Chastonay, Presidente della FéGAPH – Federazione Ginevrina delle Associazioni Persone Disabili; Francesco Decicco, Presidente dell’Associazione Calabrese Ginevra; Adriano Piccoli in sostituzione e rappresentanza di Oliviero Bisacchi, Presidente del Club Forza Cesena; Vincenzo Altamura in sostituzione e rappresentanza di Antonio Scarlino, Presidente dell’Associazione Pugliesi; Menotti Bacci Presidente dei Lucchesi nel Mondo; Gino Piroddi, Tesoriere e Alessandra Testaguzza, Consulente legale della SAIG.
Presenti all’incontro, persone rappresentanti molti dei settori del tessuto politico-sociale e scientifico ginevrino ed italiano, quali: Carlo Lamprecht, ex Président del Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone di Ginevra; Sandrine Salerno e Sami Kanaan, Consiglieri Amministrativi della Città di Ginevra; Ruth Bänziger, Sindaco e Consigliera Administrativa della Città di Onex, Nicolas Walder e Stephanie Lammar, Consiglieri Amministrativi della Città di Carouge, Yvan Rochat, Sindaco e Consigliere Amminsitrativo della Città di Vernier, il Dr. Francesco Artale, Angiologo e Chirurgo Vascolare, Antonio Gambardella, Direttore della Fondazione Ginevrina per l’Innovazione Tecnologica (FONGIT), Vittorio Palmieri, scienziato, imprenditore e co-fondatore della società TVP Solar SA, Gennaro Cannavacciuolo, attore e cantante.
Ospiti della serata:
Daniel Sormanni, Membro della Commissione finanza della Città di Ginevra; Ilaria Di Resta, Responsabile della Commissione Cultura del Co.mi.te.s di Ginevra; Riccardo Galardi, Presidente di ciaoitalia.tv.
Successivamente ha preso la parola Carlo Lamprecht che, in qualità di membro decano, ha espresso il suo parere positivo riguardo alla nuova linea della società ed ai progetti ancora in nuce.
La parola è poi passata a Jean Charles Lathion e, infine, a Riccardo Galardi, che ha concluso gli interventi.
A seguire una breve discussione tra i membri presenti ha permesso un confronto necessario tra i partecipanti per consolidare il percorso intrapreso dalla SAIG stessa.
La serata si è conclusa con una piacevole cena che ha regalato un momento conviviale importante per tutti i presenti.
La SAIG con questo incontro segna il suo percorso il cui risultati non possono che essere positivi dal momento che è il cambio di rotta permetterà una larga convergenza con le istituzioni locali nei settori sociali e culturali.
La SAIG ringrazia tutti i presenti per la presenza e la partecipazione.