EVENTI SOLIDALI

Il Centro Commerciale di Meyrin si veste del tricolore italiano

Benvenuti in Italia

Il Centro Commerciale di Meyrin si veste del tricolore italiano. Di Carmelo Vaccaro

 

Benvenuti in Italia. Il Direttore Laurent Baldacci, non poteva trovare un titolo più appropriato per annunciare un programma ricco di tradizioni folkloristici, culinarie ed esposizioni di leggende come le Fiat 500 e le famose Vespe, che Centro Commerciale di Meyrin offre, ai suoi clienti e visitatori, dall’8 al 20 maggio prossimo.

Il sito ospiterà molte attività ed animazioni che, per due settimane, farà riscoprire la storia e le tradizioni del Belpaese. L’evento di maggiore rilevanza sarà sicuramente quello dai ragazzi dell’Associazione “Gli amici della Vespa”, che sono chiamati ad allestire un’esposizione dove saranno presentate le Fiat 500 e una collezione di Vespe di rara uguaglianza, almeno in Svizzera.

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Oltre ai stand del Mercato artigianale “Marché artisanal” e diverse altre bancarelle d’espositori, tra i cui, una Mostra animazione-fotografica curata da Riccardo Galardi sui monumenti e bellezze italiane, anche la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) avrà il suo stand al fine di presentare e far conoscere la piccola ristorazione, salato e dolce, di molte regioni italiane.

Un’altra attrattiva attesa di questo evento al Centro Commerciale di Meyrin, saranno i due gruppi folkloristici che saranno impegnati a divertire e stupire i clienti con le loro musiche e danze tradizionali.

Sabato 13 maggio, dalle 10:00 alle 18:00, si esibirà il Gruppo Folkloristico siciliano “Kerasos”.

Il progetto kerasos Sicilia canta e racconta, nasce nell’Agosto del 2012 a Zurigo. Dopo oltre 13 anni di esperienza in diversi gruppi siciliani come ballerino/coreografo, chitarrista, cantante, zufolista e tamburellista, Michele Siciliano si trasferisce in Svizzera, decide di creare un laboratorio di tradizioni siciliane che successivamente chiamerà Kerasos Sicilia canta e racconta.

Il costume della compagnia si rifà ai tempi dei nostri avi dove la Sicilia ballava e cantava suon di Friscalettu, Marranzano, Tamburello e tanti altri strumenti tradizionali.

Sabato 20 maggio dalle 10:00 alle18:00 il Gruppo Folk “La voce di Calabria

Il gruppo folk La Voce Di Calabria nasce nel 1996 per il volere di alcuni emigranti calabresi, tra i quali il Presidente Antonio Folino, residente nella città di Settimo Torinese (TO).

Il gruppo è composto da circa una ventina di persone, provenienti dalle 5 province calabresi, che hanno lasciato la propria terra per lavoro. Si sono ritrovati e riuniti dalla voglia di far conoscere le proprie tradizioni con i canti, i balli e le musiche della Regione Calabria.

Al pranzo degli anziani del quartiere: solo chi li vive questi momenti li può capire!

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di Carmelo Vaccaro

Prendersi cura degli anziani, per alcuni potrebbe significare un sacrificio e per altri, come nelle case di cure, un lavoro. Per altri ancora, stare loro accanto è un modo per ringraziarli di averci consegnato un mondo dove hanno fatto di tutto per preservare la sopravvivenza dei valori civili che ci hanno appreso, cercando di migliorare la realtà civile in cui viviamo. Anche che sia solo per questo, diventa un dovere per tutti noi difendere la dignità dei nostri anziani che, prima di noi e sempre per dovere, ci hanno fatto vivere nella tranquillità e nella pace.

Se la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra SAIG, ha voluto fortemente realizzare questo primo progetto a favore degli anziani, non è per puro caso. Questo appuntamento mensile con gli anziani del quartiere non è solo un semplice pranzo dove si cucinano pietanze che fanno ricordare i sapori culinari della nostra Italia. No, niente affatto! Noi alla SAIG insieme ai responsabili di questi appuntamenti, Antonio Scarlino e Menotti Bacci, collaborati da Gino Piroddi, Francesco Decicco, Claude Romanato e, per la Città di Ginevra, Maritza Villegas, siamo gratificati dalle emozioni che ci impregnano al loro contatto, essere gratificati da quell’umile espressione rassegnata, da quella lacrima di gioia o quella di tristezza, solo chi vive questi momenti può capirne il vero significato.17799373_1483210315062971_6166627570826522541_n

Per questi motivi e sicuramente per la qualità delle pietanze offerte, la SAIG non riesce più a soddisfare la richiesta sempre di un numero crescente di adesioni. Pertanto, si propone di discutere per trovare una soluzione ed accogliere quanti lo desiderano a costo di raddoppiare gli appuntamenti mensili se le possibilità finanziarie della SAIG lo permetteranno.

Antonio Vallesi, Sindaco di Smerillo a Ginevra: Solidarietà per i più piccoli

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Sono il Sindaco di Smerillo, un piccolissimo Borgo medievale, in provincia di Fermo, con meno di 400 abitanti, sito su un crinale roccioso, proprio sotto i Monti Sibillini, con vista a 360° che spazia dal mare alla montagna; un luogo dove non c’è nulla se non il luogo stesso, con i suoi colori, i suoi panorami, i suoi profumi.

Il più piccolo comune della provincia di Fermo, piccolo fra i piccoli.
Dal 24 agosto, Smerillo appartiene al c.d. “cratere”, quell’area che ha subito maggiori danni a causa del terremoto.
Siamo una piccola realtà e non si parla mai di noi, ma i disagi che stiamo subendo sono anche per noi, purtroppo, rilevanti.

Nel mio Comune ci sono stati crolli di edifici, moltissime case sono state dichiarate inagibili (ed il dato è, purtroppo, destinato ad aumentare, via via che si procede con gli accertamenti tecnici); molte famiglie sono state costrette a lasciare la propria abitazione e solo di recente, dopo un periodo trascorso in un locale comunale adibito a dormitorio, hanno trovato sistemazione in immobili presi in affitto; attualmente è inagibile la sede comunale, l’edificio adibito ad ufficio postale, le tre chiese del paese, il circolo ricreativo, il teatro, l’ambulatorio medico, praticamente tutti i nostri spazi pubblici!

La recente forte nevicata ha, poi, ulteriormente provato il mio Comune e la mia gente, facendoci contare altri gravi danni.

Non è facile che qualcuno si interessi della nostra piccola realtà. Eppure la generosità della gente è incredibile e quanto meno te l’aspetti ti ritrovi circondato da affetto e solidarietà.
E’ quanto è accaduto a Ginevra, con gli Italiani che vivono nella cittadina svizzera.

Sabato 18 marzo, la Saig Ginevra ha organizzato una serata di sensibilizzazione e raccolta fondi per gli italiani colpiti dal recente sisma ed ha scelto di devolvere il contributo proprio al Comune di Smerillo.

Sono stato invitato, quindi, a Ginevra per partecipare a questo evento di solidarietà.
E’ stata una serata fantastica, organizzata eccellentemente dalla Saig e dal suo Presidente Carmelo Vaccaro, con una cena dai sapori tutti italiani ed un esilarante spettacolo teatrale proposto dalla compagnia “La Nuova Generazione di Basilea”.

Sul palco, mentre raccontavo la nostra piccola realtà danneggiata, ho sentito il calore di tutti i 450 italiani presenti ed ho percepito quella solidarietà, che non ti fa sentire solo e ti incoraggia ad andare avanti. Perché il terremoto oltre alle nostre case, ha ferito le nostre anime ed oggi più di ogni altra cosa, abbiamo bisogno di sentirci circondati da un affetto solidale.

Sono felice che questa solidarietà sia provenuta proprio dagli italiani più lontani, quelli residenti all’estero, che prima di tutti hanno saputo stare con i più piccoli.

La calda accoglienza è proseguita l’indomani, con un interessante tour nella città di Ginevra, guidato dalla simpatia di Carmelo Vaccaro, cui vanno prima di tutti i miei sentiti ringraziamenti, da estendere a tutti gli amici italiani della SAIG.
#iostoconipiùpiccoli

Anniversario SAIG, Teatro con l’associazionismo italiano, e pranzo a favore del sisma in centro Italia

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La SAIG festeggia il suo 9° anno di fondazione in maniera insolita

Per il suo nono anno di fondazione, la SAIG ha rinunciato ai tradizionali festeggiamenti lasciandosi coinvolgere, ben volentieri, dall’idea di unire le forze in favore dei nostri connazionali del centro Italia colpiti dal sisma del 24 agosto ed i festeggiamenti della società.
Un solo evento che ha racchiuso tre manifestazioni dove una massiccia partecipazione di pubblico ha dimostrato la sensibilità degli italiani a Ginevra.

Dopo 9 anni di assidua presenza nel Cantone, il manifesto operato della SAIG ha reso evidenti i successi ottenuti nei vari settori di competenza, in questi anni e quali fossero le sue priorità: l’impegno nel sociale, la promozione della lingua e della cultura italiana, l’informazione e il coinvolgimento della comunità italiana negli eventi culturali da lei organizzati.17311106_1465047820212554_7990210564727939866_o

Anche in questo ruolo di portatrice d’innovazione nel promuovere eventi, lo scorso 18 marzo, alla Salle des Fêtes de Carouge, la SAIG ha ospitato, per l’occasione, più di 400 invitati, salutati, ad apertura di serata, dal Coordinatore, Carmelo Vaccaro, il quale ha subito chiamato a raggiungerlo, per la presentazione dei membri del Comitato SAIG presenti, Antonio Scarlino, Presidente dell’Ass. Regionale Pugliese, Oliviero Bisacchi Presidente del Club Forza Cesena, Menotti Bacci, Presidente dell’Ass. Lucchesi nel Mondo, Francesco Decicco, Presidente dell’Ass. Calabrese, Jean-Charles Lathion e Marjorie de Chastonay, mentre Marc Nobs era assente per impegni presi in precedenza.
Carmelo Vaccaro a poi salutato e ringraziato la presenza del Com.It.Es, della cantante lirica e membro d’onore della SAIG, Varduhi Khachatryan, delle associazioni sostenitrici del teatro, tutte le autorità e i sostenitori presenti in sala, chiamando sul palco l’On. Gianni Farina, il Console Generale d’Italia, Antonino La Piana e procedendo, successivamente, alla consegna del riconoscimento, come previsto nelle precedenti edizioni, del “Personaggio dell’anno 2016”.17309311_1465047910212545_3111432785084885433_n

Quest’anno, la scelta di questo tradizionale momento che ha ospitato come sempre gli amici della SAIG, si è portata sul Sindaco e i Consiglieri Amministrativi della Città di Carouge rispettivamente, Nicolas Walder, Stéfanie Lammar e Anna Hiltpold. Anche se il Comune di Carouge era stato premiato di questo titolo nel 2010, la SAIG ha voluto riconoscere l’intraprendenza dei giovani politici della Città sarda, per aver dimostrato attaccamento al ruolo oltre all’amicizia che hanno dimostrato in questi anni alla SAIG.

La motivazione negli attestati in pergamene che i neo decretati hanno ricevuto, insieme al presente predestinatogli è stato: “A testimonianza dell’impegno profuso a favore della comunità italiana nel Cantone di Ginevra e per avere dimostrato qualità professionali e morali nello svolgimento delle sue funzioni.”

Invitato dalla SAIG a presenziare l’evento, sul palco è stato chiamato Antonio Vallesi, Sindaco del Comune di Smerillo, in provincia di Fermo, anch’esso colpito dal terremoto dello scorso agosto, in favore del quale saranno devoluti parte dei proventi provenienti dalla raccolta iniziata già da settembre 2016 dalla SAIG, per la ricostruzione di un Bambinopoli e parte dell’arredo di una scuola. Il Sindaco ha esposto la sua iniziativa volta a dare visibilità ai comuni più piccoli che hanno purtuttavia bisogno del sostegno della comunità. Tale iniziativa è stata denominata “Io sto con i più piccoli” e ha regalato a Smerillo una notorietà insperata.17362546_1465047943545875_8812583337456325161_n

Dopo una gradita cena preparata dal Presidente Bacci e la sua equipe, il pubblico presente ha potuto assistere ad una brillante commedia, della Compagnia teatrale “La Nuona Generazione di Basilea”, intitolata “Il Candidato”, che ha regalato momenti di ilarità e spensieratezza. Ormai questo incontro culturale è diventato un appuntamento annuale, organizzato dalla SAIG e dal Centro Avviamento alla Sport (CAS) del Presidente Vincenzo Bartolomeo, in collaborazione con molte associazioni, che raggruppano quasi tutto l’associazionismo italiano del Cantone attorno a questo evento teatrale.

Tra il primo ed il secondo atto, è stata servito un gradito dessert consistente in una mega torta realizzata dalle sapienti mani di Silvia Giudetti, che ha allietato ulteriormente i momenti passati insieme.
Lo spettacolo ha chiuso in bellezza questa bellissima serata, ricca di avvenimenti e personalità di spicco, offrendo alla SAIG, in maniera appropriata, la meritata celebrazione del suo anniversario. Con questo ennesimo successo, la SAIG si afferma quale realtà rappresentativa di quelle innovazioni volte ad arricchire le molteplici sfaccettature dell’associazionismo regionale italiano a Ginevra.

La serata, organizzata anche per concludere la raccolta fondi iniziata a settembre dello scorso anno dalla SAIG, ha soddisfatto gli organizzatori per la massiccia partecipazione di pubblico che ha risposto positivamente alle richieste di contribuire per i conterranei meno fortunati del centro Italia.

Un grazie di cuore alla SAIG per non aver mai perso di vista i suoi obbiettivi e per aver saputo rappresentare la comunità italiana di Ginevra, interpretandone egregiamente le esigenze, grazie anche al grande network che, con caparbietà, è riuscita ha crearsi in questi anni. E allora auguri di cuore SAIG e non mollare mai.

Per il Sindaco Antonio Smerillo questo viaggio a Ginevra è stato anche l’opportunità per incontrare altri sostenitori al suo progetto, come le ACLI d’Annemasse località frontaliera con il Cantone. Invitato nella loro sede dal membro del comitato ACLI Giuseppe Di Fabrizio e ricevuto dal Presidente Salvatore Fija, anch’esso marchigiano, gli è stato assicurato il sostegno finanziario di 3.000 € per i progetti del piccolo Comune di Smerillo.17309787_1465048080212528_3626055378346658409_n

Ancora una volta la SAIG dimostra, nei fatti, e non a chiacchiere, di essere la locomotiva trainante della rappresentatività italiana del Cantone di Ginevra, diversamente dal pensiero di altri che opportunamente sfruttano semplicemente determinate occasioni. Inoltre, la SAIG si pregia di costatare che la sua condotta vincente è quella di indicare un percorso, una via che vengono puntualmente emulati da alcune realtà associazionistiche ed enti italiani.

La SAIG ringrazia per la raccolta fondi
Sostenuta dalle associazioni aderenti quali Ass. Calabrese, Club Forza Cesena, Ass. Lucchesi nel Mondo, Ass. Regionale Pugliese e dalle associazioni partner come il Circolo di Ginevra dell’Associazione Regionale Sarda, Gli Amici della Vespa Ginevra, Riccardo Galardi, il Circolo PD Ginevra e tutti coloro che hanno versato sul conto emergenza SAIG che può contare su una somma di oltre 13.000 € da devolvere ai progetti predisposti dalle decisioni della Società.

Inoltre, oltre ai ringraziamenti alle associazioni determinanti per la realizzazione della Pièce teatrale, i Presidenti ed il Coordinatore della SAIG ringraziano i giovani e i comitati delle associazioni aderenti alla Società per tutto il lavoro svolto nell’organizzare dell’evento. Ringraziamenti vanno anche a tutti coloro che hanno contribuito alla serata a titolo del tutto volontario e a Riccardo Galardi “Galardi Media Network” www.galardi.ch.

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Roma: incontro della SAIG col Sindaco del Comune di Smerillo, allo spettacolo di beneficenza per le popolazioni colpite dal terremoto di Gennaro Cannavacciuolo

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“Yves Montand, Un italien à Paris” Lo spettacolo di Gennaro Cannavacciuolo al Teatro della Cometa, del sabato 4 marzo, è stata l’occasione per una raffinata esibizione dedicata alla raccolta fondi in favore delle popolazioni del centro Italia, colpite dal terremoto.

Un emozionante docu-recital, che ha ripercorso la storia biografica ed artistica di uno dei mostri sacri dello spettacolo mondiale dello scorso secolo, Yves Montand, dalla nascita in Toscana nel 1921, come Ivo Livi, da genitori italiani successivamente emigrati in Francia, a Marsiglia, ai sui trionfi parigini: una vita lunga 70 anni (1921- 1991) ed una carriera strepitosa. Cantante, attore, raffinato ballerino dalla bellezza inconfondibile.

Una narrazione accompagnata dalle canzoni più significative e famose dell’artista che hanno scandito le fasi salienti della sua vita e carriera, costellata da straordinari successi e da importanti impegni politici. Canzoni che hanno fatto storia, come « Les feuilles mortes », « A Paris », « Sous le ciel de Paris », « C’est si bon », « A bicyclette », « C’est à l’aube », « Je suis venu à pied », « Mon manège à moi » e « Paris canaille ».

Cannavacciuolo, coadiuvato per la parte musicale da un magnifico quartetto di giovani musicisti, per pianoforte, contrabbasso, batteria e sax contralto, ha rievocato magistralmente tutti i momenti straordinari che hanno caratterizzato la vita di Yves Montand, il quale, poco prima di morire per un infarto, nel 1991, affido’ ai suoi soccorritori le sue ultime parole: “la mia è stata una vita bellissima”.

Oltre ad enumerare i suoi numerosissimi successi canori e cinematografici in Francia ma anche negli States, Cannavacciuolo ha ricordato anche i suoi molti amori, cominciando da Edit Piaf, per finire con Marilyn Monroe al tempo di “Facciamo l’amore” ed il grande amore della sua vita, la bellissima ed amatissima Simon Signoret, conosciuta a San Paul de Vance, sposata poco tempo dopo e mai più lasciata, nonostante le molte avventure extra-coniugali.17159032_1448976098486393_4784573765026060460_o

Alla fine dell’applaudito spettacolo, Gennaro Cannavacciuolo ha chiamato sul palco, oltre al Sindaco di Smerillo, Dott. Antonio Vallesi, anche le diverse persone che hanno contribuito all’organizzazione della serata ed alla raccolta fondi e ha annunciato che, al Comune di Smerillo, in Provincia di Fermo nelle Marche, sarebbe stato devoluto l’incasso della serata, grazie agli organizzatori Bianca Maria Lucibelli e Francesca Angelone, nonché, alle associazioni sostenitrici: Lions Club di Roma Nomentanum e International Women’s Club of Rome. I ringraziamenti sono stati espressi anche per il direttore del Teatro della Cometa, Marco Pepe e al Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro che ha portato i saluti ed i ringraziamenti delle Associazioni aderenti alla società, quella Calabrese, quella Pugliese, quella dei Lucchesi nel Mondo e quella del Club Forza Cesena. Vaccaro nel suo discorso ha manifestato la vicinanza e la sensibilità degli italiani all’estero di fronte alle catastrofi che hanno colpito la nostra Patria.
In particolare, riferendosi a Ginevra, ha annunciato che una parte della raccolta fondi della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), sarà devoluta ad una scuola del Comune di Smerillo.

A presenziare lo spettacolo anche Gigi Marzullo che aveva dedicato a Cannavacciuolo una puntata del suo programma notturno alcuni giorni prima.

Gennaro Cannavacciuolo, tra le altre cose anche membro d’onore della SAIG, è stato testimone dell’incontro tra il Coordinatore SAIG e il Sindaco di Smerillo, occasione durante la quale si sono sviluppati i primi contatti per una fruttuosa futura collaborazione. Difatti, una delegazione SAIG si recherà in alcuni comuni colpiti dalle tragiche recenti problematiche, a partire dal Comune di Smerillo, ove verrà visitata la scuola del paese cui verranno devoluti parte dei fondi raccolti a Ginevra, e per portare la solidarietà di una parte delle comunità italiane che ha contribuito alla raccolta di detti fondi, promossa dalla SAIG nonché dalle sue associazioni aderenti e alcune delle associazioni partner ginevrini quali l’associazione Regionale Sarda, “Gli amici della Vespa”, e MediaGalardi di Riccardo Galardi.

Si ringrazia, dunque, Christine Conrad per l’invito e il consulente legale della SAIG, Alessandra Testaguzza, presente allo spettacolo ed all’incontro.

“Onorato di aver partecipato allo spettacolo dedicato ai nostri connazionali più sfortunati del Comune di Smerillo, organizzato e recitato dal nostro membro d’onore della SAIG, Gennaro Cannavacciuolo” – ha affermato Vaccaro -, specificando anche che l’attore è atteso a Ginevra per la rappresentazione di questo stesso spettacolo, nel mese di marzo 2018 all’Alhambra.

La Redazione “La Notizia di Ginevra”