Sergio Panzarella: un italiano a Ginevra da conoscere
Sergio Panzarella, fondatore di una startup agricola e siciliano di origini di Palermo, é arrivato a Ginevra nel 2010, dopo aver conseguito una laurea in Economia e Management all’Università Bocconi. Partito dalla Sicilia nella sua tenera età, il giovane Sergio, non ha smesso di evolversi nelle sue competenze acquisite.
Felice di averlo conosciuto, si è ben volentieri prestato a partecipare alla nostra rubrica per far conoscere i nostri italiani che valorizzano il territorio con le loro capacità professionali.
Sergio, come ti trovi in questa città ?
Assunto 10 anni fa dalla Multinazionale P&G, sono stato trasferito quasi subito lo stage, ho lavorato, circa 8 anni, nel marketing di prodotti di largo consumo, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità nella gestione di marche note : Ace Candeggina, Dash, Pampers, Dolce & Gabbana e Gucci Beauty. In quella fase della sua vita il rapporto con Ginevra è stato abbastanza superficiale. Assorbito dal lavoro e dai colleghi poi diventati miei amici, Ginevra era diventata (quasi) solo uno sfondo. Purtroppo, durante questi 8 anni, non sono riuscito a vivere pienamente il tessuto sociale italo-ginevrino con le particolarità che questa bella città offre.
Come è stato il passaggio da manager ad imprenditore?
Il 2017 è stato l’anno della svolta, caratterizzato dalla nostalgia e dal desiderio di trovare un senso più profondo. Sentimenti probabilmente covati durante i molti anni vissuti da espatriato, dal mio 30esimo compleanno e da una perdita in famiglia. Per una volta ho assecondato i sentimenti ed ho ripreso l’oliveto dei miei nonni, che era stato abbandonato. Rilanciando la tradizione di curare gli alberi, raccogliere, molire le nostre olive e consumare il nostro olio tutti insieme. Mi sono via via appassionato a questo prodotto straordinario e ai suoi legami con il territorio che lo produce. Nel mio caso la Sicilia, ma vale per tutta l’Italia. Ho percepito il potenziale legato ad un certo tipo di olio di qualità, ad alta tecnologia e con proprietà nutraceutiche scientificamente provate. Studiato il perché il nostro sole e la nostra terra siano un ambiente positivo per sviluppare quelle qualità.
Cosa ha di particolare la tua professione e se ci puoi spiegare in che cosa consiste esattamente il tuo lavoro
Quindi ci ho provato, ho lasciato il “posto fisso” ed ho fondato la Food for Health™. Una startup agricola attiva nella ricerca, nella produzione e nella selezione di prodotti naturali con alte proprietà sensoriali (aromi e gusto) accoppiate a significativi benefici sulla salute. Credo nella collaborazione tra la scienza della nutrizione e l’agricoltura biologica. Cerco di mettere la natura nella condizione di darci i suoi frutti migliori, più buoni e che ci fanno bene. Non solo assenza assoluta di pesticidi, ma anche gestione dell’epoca di raccolta per massimizzare il contenuto di proprietà benefiche e packaging innovativi per proteggerle una volta estratte.
Il mio primo prodotto è Olixir®, un olio extra vergine di oliva biologico ricco di aromi, gusto e proprietà antiossidanti.
La transizione da manager ad imprenditore è stata una bella sfida.
Mi ha portato a riconsiderare il mio stile di vita, il modo in cui allocavo il mio tempo ed i miei soldi, l’importanza da dare al giudizio delle altre persone. Sto diventando una persona più essenziale.
Essere imprenditore è un’esperienza intensa, totalizzante, indipendente e difficile. Piena di soddisfazioni, quanto di sacrifici e delusioni. È una scelta che rifarei anche se la mia startup non dovesse diventare una grande impresa (tocco ferro). E non solo perché ha posto in essere le condizioni che hanno permesso un mio riavvicinamento (part-time) alla Sicilia e di conoscere Veronica, la mia compagna, che dal primo gennaio si è trasferita qui a Ginevra, dalla Sicilia.
Come ti è cambiata la vita ed il rapporto con Ginevra?
La produzione mi ha riportato in contatto con la Sicilia mentre la promozione nei mercati della città mi ha fatto scoprire la vera anima di Ginevra e dei suoi abitanti.
Siano essi i locali o i moltissimi italiani,aprendomi gli occhi e favorendo la mia integrazione. Per esempio, questo weekend ero in Sicilia a piantare nuove piante di olivo e questa settimana sono al mercato a condividere il mio olio con gli abitanti di Ginevra e dintorni.
Cosa ti aspetti dagli italiani in Svizzera?
Per finire, una grande parte del successo della mia azienda dipende da quanto le persone siano aperte a cambiare la loro percezione dell’olio. Da prodotto tradizionale e un po’ indistinto, a un superfood funzionale che se fatto in un determinato modo può avere un impatto importante sulla nostra salute.
Agli italiani a Ginevra chiedo di non abbandonare gli uliveti, piantare ulivi e venire al mercato di Carouge il sabato mattina per provare il mio olio.
Come ti possiamo contattare?
Potete raggiungermi anche al sito www.foodforhealth.ch, mettendo like a @foodforhealth.ch su Insta e Facebook, via email al sergio@foodforhealth.ch e via telefono: +41786254716
Grazie Sergio per le tue interessanti esperienze che potranno essere di esempio per i giovani che vorranno intraprendere una strada simile alla tua.
Samantha Gatto