Come ogni anno Ginevra ha accolto una delle manifestazioni più attrattive e vitali della scena ginevrina, la Festa della Musica, svoltasi nel weekend dal 23 al 25 giugno 2017.
In questa occasione due realtà diverse tra loro hanno dato voce alla musica italiana, con due stili differenti ma entrambi caratterizzati dall’eccellenza dei suoi autori.
Venerdì 23 giugno la corale lirica Liederkranz-Concordia ha portato nuovamente in scena un’eccezionale spettacolo in occasione della Festa della musica di Ginevra, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia a Ginevra e della Città di Ginevra.
Il coro Liederkranz Concordia nasce dalla fusione di due cori maschili: il “Liederkranz Genf” che esiste dal 1863 e la “Concordia”. Nel 1997 diviene mista con un repertorio essenzialmente d’opera lirica, grazie a solisti di talento. Ha il sostegno del Dipartimento degli Affari Culturali della Città di Ginevra ed è parte del UGMC (L’Unione di musica e canto per Ginevra). Partecipa al Festival di Musica da anni sotto la direzione dall’energica e talentuosa Stanislava Nankova.
Venerdì, il Tempio della Servette è stato il tempio della musica lirica per eccellenza.
Anche in questa occasione, la corale ha incantato come d’abitudine il pubblico presente in sala. Un repertorio basato principalmente sulle opere di Gioachino Rossini, ma senza dimenticare Pietro Mascagni, Salvatore Cardillo e l’inconfondibile Giuseppe Verdi. Proprio sulle note del “Coro degli schiavi” del Nabucco, meglio noto “Va pensiero”, la presenza italofona in sala ha potuto unirsi al coro e ai suoi formidabili coristi.
Molti applausi alla spettacolare soprano Marinella Fontanella, che già dalla prima esibizione in “Kyrie e Agnus Dei de la Piccola Messa Solenne” di Rossini, ha mostrato la sua distintiva maestria e ha commosso il pubblico presente.
L’esibizione è stata inoltre intervallata dall’assolo del pianista Thomas Sevin, accompagnatore al piano della corale, che ha incantato tutti con l’opera “Giochi d’acqua” di Maurice Ravel.
Tra i coristi una menzione speciale ad Anna Sempiana, l’instancabile responsabile delle relazioni con il pubblico, da sempre attiva nel promuovere la corale e le sue rassegne.
La domenica seguente la Liederkranz-Concordia ha replicato con rinnovato successo al Tempio de la Madeleine, concludendo con soddisfazione il programma in onore della Festa.
Ma la musica italiana alla Festa della Musica non si è fermata qua. Lo stesso venerdì, alla rue Hôtel de Ville si è assistito ad uno splendido concerto dedicato ai cantautori italiani della band di Antonio Gambardella, “Ensemble Intrepidi”, arrangiati in chiave classica. Chitarra, violino, violoncello, corno e pianoforte sono stati gli strumenti che hanno arricchito la serata con il suo apprezzabilissimo repertorio. Antonio Gambardella, membro d’onore della Saig Ginevra, e la sua band hanno messo in scena uno spettacolo accattivante, che ha raccolto l’entusiasmo del pubblico presente e ha inaugurato al meglio la Festa della Musica 2017.
Ancora una volta gli italiani di Ginevra sono stati ben rappresentati a questa kermesse musicale che ogni anno si ripete, entusiasmando gli animi dei tanti appassionati di tutti i generi musicali.
Redatto da di Federica Lobino