Proprio nel giorno dell’Immacolata, 8 dicembre, che la SAIG ha accolto 25 anziani per festeggiare l’arrivo delle prossime feste di fine anno.
Tutti presenti i responsabili di questa attesa attività mensile della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra a partire dai due presidenti Antonio Scarlino e Menotti Bacci che si impegnano assiduamente per portare un risultato culinario soddisfacente ai nostri ospiti anziani. Inoltre, questo incontro mensile, si è rivelato un ennesima significativa gratificazione per tutti i dirigenti SAIG sulle attività sociali programmate durante l’anno.
L’entusiasmo della nostra Società, nel promuovere questo evento, nasce dalla convinzione e consapevolezza che questi incontri sono fondamentale per poter dare un momento di felicità agli anziani del quartiere, quindi, senza difficoltà troviamo dei volontari che si prestano ad organizzare al meglio il pranzo come Lisette Bacci, Francesco Decicco, Gino Piroddi, Claude Romanato.
Dopo il fastoso pranzo dai sapori italiani che ricorda anche la stagione festiva, la SAIG ha salutato i graditi ospiti, regalando loro un piccolo panettone italiano. Con un sorriso sincero ed un applauso, l’equipe della SAIG si è, ancora una volta, rallegrato di passare momenti intensi insieme a loro.
Pertanto, negli incontri culinari con le persone anziane, sono proprio momenti come questi che ci fanno capire quanto sia importante l’azione della SAIG che, in collaborazione con l’Antenne sociale de proximité (ASP) Servette Pt-Saconnex / St-Jean della Città di Ginevra e la volontaria, Maritza Villegas, può svolgere nei confronti di chi è ‘meno giovane’. Altresì coscienti che, con un po’ della nostra disponibilità, si possono realizzare cose grandissime ed il sorriso che ci è stato donato, da chi ha partecipa a questo appuntamento mensile, ci ripaga ampiamente per tutti gli sforzi compiuti.
Come dimostrano i risultati, lavorare con loro è sempre un piacere ed il risultato è garantito, sono convinto che questo tipo di collaborazione darà grandi soddisfazioni ai nostri anziani, come lo dimostra il clima che si è respirato, anche in questa splendida occasione.
Carmelo Vaccaro