Il 14 settembre sono iniziate le attività sociali della SAIG con il pranzo mensile degli anziani del quartiere, in collaborazione con l’Antenne Sociale de proximité (ASP) della Servette, Saint-Jean e del Grand-Saconnex, del Dipartimento della Coesione Sociale e della Solidarietà della Città di Ginevra.
Il predetto progetto, “L’Italie à portée de bouche”, offre un’apertura a tessere e rafforzare le relazioni tra gli anziani per alleviare le problematiche legati alla solitudine degli anziani della terza età.
L’affiatata equipe ha accolto 24 invitati anziani del quartiere che ritornano nella sede SAIG numerosi, per iniziare un nuovo anno, 2017 – 2018, tutti insieme all’insegna della solidarietà e della voglia di stare insieme. Continuare, con una nuova avventura, a donare l’affetto e l’amore e rafforzare il rispetto verso il prossimo e le nostre memorie storiche, uno degli obbiettivi che la SAIG continua a perseguire.
La sede SAIG è stata rallegrata dall’atteso gruppo di 24 persone tra anziani e accompagnatori, tra i cui 5 ultra novantenni habitué all’appuntamento mensile, per consumare il primo pranzo dopo le ferie estive a base di entrata con proscritto crudo, pomodori e mozzarella, che richiamavano i colori della nostra bandiere, seguito da una pietanza famigliare quale Casarecce alla caprese, piatto molto apprezzato per il gusto tutto mediterraneo e, per finire, il gelato cappuccino con lamponi.
Le proposte culinarie che i nostri cuochi amatoriali propongono secondo la migliore tradizione italiana, sono sempre gradite dagli ospiti che affollano con piacere la sede SAIG in occasione di questi incontri tanto attesi sia dagli anziani e sia dall’equipe SAIG. Ad assicurare questo evento, erano presenti Roberto Corona, Francesco Decicco, Gino Piroddi, e Maritza Villegas per l’ASP.
Si auspica che in futuro, la SAIG possa incrementare queste azioni sociali a favore della popolazione ginevrina della terza età.
Carmelo Vaccaro