Si chiude il sipario sulla XVI Settimana della Lingua Italiana nel Mondo a Ginevra

Si è conclusa domenica 23 ottobre 2016 la XVI Settimana della Lingua del Mondo, organizzata a Ginevra dalla Società delle A
ssociazioni Italiane di Ginevra (SAIG).

L’importante manifestazione era stata inaugurata lunedì 17 ottobre a Vernier alla Ferme Golay alla presenza del Coordinatore della Società, Carmelo Vaccaro, di alcuni presidenti delle associazioni che ne fanno parte, S. Isabella Valenzi (Associazione Calabrese Ginevra), O. Bisacchi (Club Forza Cesena), M. Bacci (Associazione lucchesi nel mondo), A. Scarlino (Associazione Regionale Pugliese Ginevra), delle istituzioni svizzere, nelle persone di Pierre Ronget, Sindaco di Vernier, Remy Burri, Presidente del Consiglio Municipale della Città di Ginevra, Yvan Rochat, vice sindaco della Città di Vernier e della Dott.ssa Frattoni, vice console in rappresentanza del Consolato Generale d’Italia di Ginevra.

Coadiuvato da A. Testaguzza, I. di Resta e da M. Paduano, Carmelo Vaccaro ha ringraziato tutti i presenti e le città partner della SAIG: Ginevra, Carouge, Chêne-Bourg, Onex e Vernier.

Vaccaro ha, infine, presentato i due chef responsabili dei corsi di cucina, Antonino Siragusa e Cosimo Adreula della società “Tentazioni Traiteur” e dato ufficialmente il via alla settimana.

Le serate da lunedì a giovedì sono state caratterizzate da conferenze che hanno spaziato in molti settori (scienza e mercato con Antonio Gambardella della FONGIT e Vittorio Palmieri della TVP Solar SA; fisica nucleare con Giuseppe Lo Presti del CERN; imprenditoria con Serena De Maio, della Wolf Leaders Academy; sociologia, con la Dott.ssa Rosita Fibbi del forum svizzero per lo studio della migrazione e della popolazione dell’Università di Neuchâtel; ancora imprenditoria con Edoardo Di Resta di AdvertPizza; medicina con il Dott. Francesco Artale della Vein Clinic SA e della CED SA; moda con la stilista Rosa Addabbo; design con il Dott. Sergio Ricci che ha presentato un suo studio denominato “Kaedro” ) e da concerti di musica barocca (con il gruppo “Ensemble Baroque de Joux) all’Eglise Saint Germain; classica per pianoforte (con lo chef de chant del Grand Théâtre di Ginevra, Xavier Dami) al Temple di Carouge; corale (con la Corale Liederkranz-Concordia) sempre al Temple di Carouge; contemporanea (con l’Orchestra di casa nostra e Dania Giò) alla Salle communale di Plainpalais; per violino (con i Violinisti in Jeans, Angelo Di Guardo e Antonio Macrì) alla Salle des Fêtes de Carouge, dove la presenza dell’On. Gianni Farina e Jean-Charles Lathion, primo vice-presidente del Consiglio Comunale della Città di Ginevra, hanno arricchito il quadro istituzionale italiano e ginevrino.

E ancora molti altri eventi, per l’esattezza 22, che sono stati organizzati per questa importante settimana tutta dedicata alla nostra lingua ed alla nostra cultura, come ad esempio, gli spettacoli dei Bandierai di Firenze in costume d’epoca, che si sono esibiti sia a Ginevra (alla Pleine di Plainpalais alla presenza non solo del coordinatore della SAIG e di due dei presidenti delle associazioni che ne fanno parte, ma anche del Consigliere di Stato Mauro Poggia, in rappresentanza delle istituzioni ginevrine, del Console Generale d’Italia a Ginevra, Antonino La Piana e del Dott. Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 2 di Firenze), sia a Carouge (a Place de Sardaigne, questa volta alla presenza del Sindaco di Carouge, Nicolas Walder, di Stéphanie Lammar, di Anne Hitpold del consiglio amministrativo della città di Carouge e del Console di Basilea, Michele Camerota ospite della kermesse; lo stand del Ristorante “I Siciliani”, le esposizioni di Vespe (grazie all’Associazione Amici della Vespa Genève nella persona del suo Presidente Peppino De Cubelis) di Ferrari (grazie alla Scuderia Ferrari Club, Genève, nella persona del Presidente Alessandro Chillemi),esposizione di foto di Corrada Di Pasquale e la mostra di dipinti a cura dell’artista Carmelo Vaccaro (omonimo del coordinatore della SAIG).

Una menzione particolare va alla mostra fotografica “Toscana terra di Dante”  a cura di Riccardo Galardi, tutta dedicata alla Toscana che, con la preziosa partecipazione dei fotografi dell’Associazione  Gruppo Fotografico Il Cupolone – Firenze ,il cupolone che con oltre 25 partecipanti tra cui Luca Manganelli, portavoce dell’Associazione gigliata, più altri 4 espositori singoli  tra cui Gino Cianci, Alice Vagheggini e Davide Rossi  hanno messo a disposizione di un pubblico attento e numeroso oltre 60 magnifiche opere con paesaggi e scatti d’autore dei territori veri dove prese vita la lingua Italiana.

VEDI LISTA COMPLETA ESPOSITORI ED OPERE 

toscana

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma non dobbiamo dimenticare la sfilata di moda organizzata dalla stilista Rosa Addabbo (attiva in territorio svizzero con la sua casa di moda Couture & Designer) e dalla sua stretta collaboratrice, Monia Iovino e dell’“Opera dei Pupi” della famiglia Ignazio Puglisi che hanno stupito ed allietato la serata di gala del sabato sera alla Salle des Fêtes de Carouge.

Alla serata di gala del sabato sono stati graditissimi ospiti il Console Generale d’Italia a Ginevra, Antonino La Piana, il Console di Basilea, Michele Camerota, il Sindaco di Carouge, Nicolas Walder e le consigliere Amministrative Stéphanie Lammar e Anne Hitpold. Inoltre, in risposta all’invito inviato dalla SAIG erano presenti Mariachiara Vannetti Presidente del Comites di Berna e Neuchâtel e Grazia Tredanari Presidente dell’InterComites e del Comites di VD-VS-FR.

La domenica 23 ottobre è stata caratterizzata dalla presenza di bambini ed insegnanti delle scuole elementari e medie dei Corsi di lingua e cultura italiana, del CAE (Comitato Assistenza Educativo), nella persona di Virginia Cremonte, Rosalba Mele del GGG (Gruppo Genitori Italiani) che con il partenariato dell’ufficio Scuola della Circoscrizione Consolare di Ginevra, hanno dato luogo al IV Concorso di poesie. In concorso 88 poesie e l’On. Alessio Tacconi, presente all’evento, ha premiato le poesie vincitrici.
A conclusione della settimana un ultimo concerto offerto dal “Coro del Coriandolo” di Ginevra che ha presentato canti popolari in diversi dialetti italiani.

Il bilancio della XVI edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo a Ginevra, non può che essere positivo a parte l’auspicio iniziale di una partecipazione più numerosa, cosa che, purtroppo, non è avvenuta. Molte le persone che hanno partecipato agli eventi in programma, molti i professionisti che si sono prestati, con le loro conferenze, a ricordarci quel che è il genio italiano nel mondo, in tutti i tempi.
Molti gli artisti ed i musicisti che hanno allietato le serate ed intrattenuto piacevolmente chi ha voluto essere presente alle serate.

Non resta che ringraziare ancora una volta tutti, ma proprio tutti, coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto, ambizioso, sì, ma assolutamente riuscito data la complessità, la presenza di numerose persone, artisti, musicisti, rappresentati di istituzioni italiane e svizzere.
Oltre alle persone già citate, la SAIG ringrazia gli altri membri dell’organizzazione che hanno lavorato per la riuscita della kermesse quali R. Fiumara, S. Murgo, F. Decicco, R. Derito, A. Ambrosini, G. Piroddi, L. De Pascalis, S. Russo, T. Chirenti, e B. Labriola. Un ringraziamento particolare la SAIG lo rivolge a Riccardo Galardi che, con www.ciaoitalia.tv, ha assicurato il servizio fotografico e le dirette di quasi tutti gli eventi, disponibili da subito

Condividi adesso!