La Sardegna al primo Corso di Cucina della SAIG di maggio
Di Carmelo Vaccaro
Una Regione poco conosciuta dalle frequentatrici del Corso di Cucina della SAIG è proprio la Sardegna. La seconda Isola più grande del territorio italiano, dopo la Sicilia, vanta sicuramente un ventaglio di pietanze culinarie di tutto rispetto, che vanno ad alimentare la ricchezza gastronomica italiana.
Non si poteva scegliere che un piatto povero, come da usanze del Corso, per elogiare una delle Regione italiana più ricca di storia: gnocchetti sardi con fave, pancetta e pecorino sardo.
Daniela Fantauzzo, dopo il Corso siciliano, fine aprile, ha deliziato con questa pietanza, le frequentatrici sempre più interessate a questa attività SAIG. Da siciliana DOC., Daniela non ha rinnegato le sue origini presentandosi con una torta “della nonna” di mele e marmellata di albicocche e, non potevano certamente mancare i cannoli siciliani alla ricotta.
La SAIG si pregia ogni volta di adempiere questo ruolo che si è prefisso, che è quello di valorizzare l’Italia anche attraverso le sue specialità culinarie, baluardo della cultura regionale del Bel Paese.