La sezione di Ginevra dell’Associazione Nazionale Carabinieri,chiude il 2016 con la celebrazione della “Virgo Fidelis”
La sezione di Ginevra dell’Associazione Nazionale Carabinieri,chiude il 2016 con la celebrazione della “Virgo Fidelis”
Il 17 dicembre è’ stata celebrata, presso la Missione Cattolica Italiana in Ginevra la “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri. La Santa Messa è stata officiata da Padre Luciano Cocco alla presenza delle autorità del Cantone di Ginevra, militari, del personale dell’ufficio scuola di Ginevra con i loro allievi, dei presidenti / coordinatori e /o responsabili delle associazioni italiane presenti nel Cantone di Ginevra e la gradita presenza dell’ingegner Francesco H. Garibaldi, figlio di Anita Garibaldi e parente dell’Eroe dei due Mondi Giuseppe Garibaldi. Nell’occasione è stato celebrato anche il “75° Anniversario della Battaglia di Culquaber”, la “Giornata dell’Orfano” e sono stati commemorati i caduti di Nassirya. Al termine della cerimonia i componenti della Sezione hanno offerto, a tutte le persone presenti alla stessa, un rinfresco allietato dall’intervento, particolarmente gradito da tutti, di alcuni bambini / ragazzi delle scuole di lingua italiana che hanno dedicato dei versi e dei pensieri ai componenti dell’Arma dei Carabinieri.
Il titolo “Virgo Fidelis”,che esprime in tutto significato della vita di Maria e della sua missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidatale da Dio, non ha mai avuto una risonanza universale e un culto particolare nella chiesa. Nella liturgia infatti non esiste una speciale festa. Il merito maggiore della diffusione e dell’affermazione del culto alla “Vergine Fedele” è della “Benemerita e Fedelissima” Arma dei Carabinieri d’Italia, che il 21 novembre la festeggia come propria Patrona.
La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”,
come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto “Nei secoli fedele”.
Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di Monsignor Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo. Lo stesso Comandante Generale prese a cuore l’iniziativa e bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Vergine, Patrona dei Carabinieri. Fu allora che lo scultore Giuliano Leonardi rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada, legge in un libro le parole profetiche dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte”. L’8 dicembre 1949 Sua Santità Pio XII, accogliendo l’istanza di Monsignor Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa appunto il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber. A Lei è dedicata la preghiera del Carabiniere dell’Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, che nel 1949 era Ordinario Militare.
L’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) fu costituita nel 1886. Nel 1956 fu redatto lo statuto organico e nel 1957 il suo regolamento d’esecuzione che, con qualche variante, regola ancora l’associazione. La sede è a Roma.
La Sezione ANC di Ginevra è nata nell’anno 2009, conta circa 50 iscritti residenti nei cantoni francofoni e non e da circa un anno si dedica, oltre ad essere presente nelle parate, commemorazioni o altro, anche ad una attività di anti bullismo / anti cyber bullismo andando nei corsi di lingua italiana a parlare di questo problema.
Le linee guida sono quelle della solidarietà, assistenza morale, culturale, creativa, ricreativa ed economica tra: carabinieri in congedo, in servizio, con le altre forze armate, le istituzioni e i cittadini. Negli ultimi anni, molte sezioni hanno costituito nuclei di volontariato che operano nell’ambito della protezione civile.
Il sodalizio è composto da 1700 sezioni , di cui 1.673 in Italia e 27 all’estero. Ha oltre 200.000 soci (di cui circa 1.200 all’estero) e comprende 350 organizzazioni di volontariato.
L’ANC ha un proprio giornale, Fiamme d’Argento, che invia trimestralmente agli iscritti. Organizza attualmente il Raduno nazionale ANC, di norma ogni due anni in una città diversa.
L’ANC fa parte del Consiglio nazionale permanente delle associazioni d’arma, denominato ASSOARMA.