XVI settimana della lingua Italiana nel mondo. Primo incontro del ciclo di conferenze con Antonio Gambardella e Vittorio Palmieri

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“Dalla scienz12322926_1295243067193031_1727404850532115133_oeraviglioso quadro dell’Eglise Saint Germain nella città vecchia di Ginevra, l’evento organizzato dalla SAIG ha dato voce a due illustri italiani esponenti del mondo imprenditoriale ginevrino.

Antonio Gambardella, direttore della Fondation Genevoise pour l’Innovation Technologique (FONGIT) da un lato, e Vittorio Palmieri, scienziato, imprenditore e co-fondatore di TVP Solar SA dall’altro, hanno parlato di innovazione.

Ma di cosa si tratta esattamente? Domanda Gambardella alla platea.
Considerata ormai la ricetta magica per sostenere un business, ognuno di noi potrebbe provare a dare una risposta a questa domanda…per fortuna esiste una definizione univoca dell’innovazione, data dall’OCSE (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e poi ripresa dall’MIT (il Massachusetts Institute of Technology).

“Un’innovazione è l’implementazione di un prodotto (bene o servizio) o di un processo, nuovo o considerevolmente migliorato, di un nuovo metodo di marketing, o di un nuovo metodo organizzativo con riferimento alle pratiche commerciali, al luogo di lavoro o alle relazioni esterne.”
Determinante della crescita economica, porta ampi benefici alla società. Tra questi benefici, si possono citare la creazione di nuovi mercati, la diminuzione dei costi di produzione, la creazione di posti di lavoro, l’aumento di quote di mercato, l’incremento della redditività e l’aumento della competitività.
Per riassumere tale processo di trasformazione di un’idea, o di un’invenzione, è necessario che abbia un impatto economico e sociale, tangibile e misurabile.

Le innovazioni possono prendere due direzioni, essere applicate direttamente dalle aziende, questo nel caso in cui si tratti di novità applicabili a progetti già esistenti, o essere adottate e quindi immesse nel mercato dagli imprenditori. In questi casi si parla di innovazioni di rottura, che introducono cambiamenti sostanziali ed hanno un impatto economico sicuramente piu’ rilevante.

A seguire Palmieri ci spiega quindi quanto il suo percorso da imprenditore sia pieno di piccoli grandi ostacoli, ma sicuramente gratificante soprattutto quando ci si rivolge al mercato con un prodotto altamente innovativo.

La conferenza è stata conclusa ponendosi delle domande…Ma quanto il tessuto economico é importante per poter diventare imprenditore? Perché la Silicon Valley è non è replicabile anche in Italia, visto che i cervelli non mancano?

La redazione de “La notizia di Ginevra”

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